PRATICA EDILIZIA SCIA segnalazione certificata di inizio attivita' PER INTERVENTI EDILIZI A ROMA

Segnalazione Certificata di Inizio Attività per interventi edilizi di manutenzione straordinaria

Servizio offerto e tempi di esecuzione della pratica

Per un preventivo personalizzato contattaci al 393 9505459 - 06 86130142 o compila il modulo cliccando qui .

Dal conferimento dell'incarico sono necessari 10-15 giorni lavorativi per depositare la S.C.I.A. al Municipio di appartenenza.

Il servizio da noi proposto comprende :

  1. sopralluogo e rilievo dell'immobile;
  2. redazione degli elaborati grafici progettuali;
  3. redazione della relazione tecnica asseverata;
  4. compilazione e presentazione presso il Municipio della modulistica S.C.I.A.;
  5. variazione catastale da depositare all'Agenzia del territorio;
  6. collaudo finale;
  7. deposito del fine lavori presso il Municipio.
SCIA per lavori di manutenzione straordinaria a Roma
SCIA per lavori di manutenzione straordinaria a Roma

 

Quando si vogliono eseguire le seguenti tipologie di lavori:

  • interventi di manutenzione straordinaria su strutture portanti;
  • interventi di manutenzione ordinaria di cui all'art.24 comma 21 delle N.T.A. del P.R.G.;
  • interventi di restauro e risanamento conservativo;
  • parcheggi pertinenziali;
  • parcheggi a raso su aree asservite a fabbricati esistenti;
  • varianti in corso d'opera ad istanze in corso di validità;
  • varianti in corso d'opera, non essenziali, a Permessi di Costruire;
  • interventi in sanatoria ai sensi dell'art.37 comma 5 del D.P.R. 380/01 e art.22 comma 2 lettera "c" della L.R. 15/2008 - intervento di CDU consistente nel cambio di destinazione d'uso all'interno della stessa categoria generale se non connesso ad intervento di ristrutturazione edilizia pesante.
  • Richiesta del certificato di Agibilità/Abitabilità. S.C.I.A. per l'Agibilità

Chi può fare la richiesta

Il proprietario dell'immobile o chi ne abbia titolo (Affittuario, Usufruttuario o Compromissario acquirente, autorizzati da proprietario).

Cosa fare

Una Segnalazione Certificata di Inizio Attività ( S.C.I.A.) corredata dell'autorizzazione del proprietario, se il richiedente è affittuario o titolare di altro diritto sull'immobile, o di tutti comproprietari se i lavori sono eseguiti da un solo comproprietario, redatta, in carta semplice, su apposito modulo, corredata di tutta la documentazione richiesta all’ interno del modulo stesso ed in particolare la nomina della ditta esecutrice dei lavori oggetto dell’ istanza, la quale dovrà essere in regola con la documentazione prevista dal D.Lgs. 9 aprile 2008 n°81 art. 90 c.9 lettera a) e b). Per le opere già realizzate o in corso di realizzazione, soggette a S.C.I.A. in sanatoria ai sensi dell’ art. 22 c. 2 lett. “c” della L.R. 15/2008, vedi paragrafo successivo denominato “Sanzioni”.

Tempi

La S.C.I.A. è sottoposta ad un termine massimo di efficacia  di tre anni ed i lavori possono iniziare  il giorno della presentazione della stessa e comunque non prima:

  • del rilascio, nel caso di immobile sottoposto al vincolo, del nulla osta da parte dell'Ente ad esso preposto;
  • dell’ autorizzazione sismica, da parte dei competenti uffici dell’ Area Genio Civile di Roma, per le opere in cemento armato o strutture equivalenti.

Fine lavori

Al termine dei Lavori il richiedente dell’ istanza deve comunicare all'Ufficio Tecnico la data di ultimazione degli stessi ed allegare un certificato di collaudo finale, sottoscritto dal Direttore dei lavori, che attesti la conformità dell'opera al progetto presentato seguendo l’ apposito modulo, nonché la ricevuta dell'avvenuta richiesta di variazione catastale o la dichiarazione che non sono intervenute modifiche di classamento.

Quanto costa

Euro 251,24 ( Eseguiti o in esecuzione Euro 501,24, Varianti in corso d'opera Euro126,24 ) di diritti di segreteria da pagare all'Ufficio Cassa – previo ritiro della reversale compilata a cura dell'Ufficio Tecnico.

SANZIONI

In caso di lavori, assoggettabili a S.C.I.A., iniziati o già terminati, in assenza di denuncia, si può legittimare l'intervento edilizio presentando una S.C.I.A. in sanatoria soggetta ad una sanzione variabile a seconda della categoria di appartenenza dell'intervento e comunque in misura non inferiore ad Euro 1000,00 ad un massimo di Euro 15.000,00. Nel caso in esame i diritti di segreteria sono di Euro 401,24.

Metodo di pagamento

Il pagamento dei diritti di segreteria possono essere effettuati, in contanti, direttamente presso la cassa municipale o usufruendo della procedura “reversale online” sul sito municipale. Il pagamento dell’eventuale sanzione superiore a €. 1.000 deve essere effettuato con Assegno Circolare intestato a “TESORERIA ROMA CAPITALE” o tramite Bonifico Bancario la cui ricevuta andrà necessariamente allegata all’istanza. Per i pagamenti di entità superiore a €. 5.000,00, ai fini di adempiere al D.Lgs n. 231 del 21/11/2007, l’ utente deve compilare un questionario in triplice copia da consegnare alla cassa, unitamente ai documenti validi richiesti ai sensi dell’ art. 2 della normativa antiriciclaggio.

Come e dove presentare la S.C.I.A.

Si presenta presso l'Ufficio tecnico del Municipio di competenza a firma di un tecnico Abilitato alla progettazione (Ingegnere, Architetto, Geometra o Perito) e deve contenere un progetto grafico rappresentante lo stato di fatto e la situazione futura da realizzare, una relazione tecnica in cui si descrivono nel dettaglio le opere da realizzare e la certificazione che il progettista si assume la responsabilità che le opere siano in conformità degli strumenti urbanistici vigenti.

Cosa bisogna presentare in allegato alla S.C.I.A.

  1. Modulo Scia in duplice copia compilato in ogni sua parte e firmato  dal proprietario o avente titolo ed evetuali contitolari dell'istanza e asseverata da un tecnico abilitato;
  2. Asseverazione, ai sensi dell'art.6 comma 4 del D.P.R. 380/01 e s.m.i., a firma di un tecnico abilitato che dichiari di non aver rapporti di dipendenza con l'impresa e asseveri , sotto la propria responsabilità, che i lavori sono conformi agli strumenti urbanistici vigenti;
  3. Prospetto vincoli;
  4. Elaborato grafico progettuale a firma di un tecnico abilitato;
  5. Documento Unico di Regolarità Contributiva (D.U.R.C.) dell'impresa esecutrice dei lavori;
  6. Copia fotostatica documento di riconoscimento dei titolari dell'istanza;
  7. Eventuali pareri, autorizzazioni, atti di assenso qualora previsti dal P.R.G., dalla Carta della qualità, dalla Sopraintendenza per i beni architettonici e paesaggistici ecc..

(Fonte sito Comune di Roma)